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Digital Marketing Transformation: definizione, strumenti e casi reali di imprese (Guida 2024)

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La Digital Marketing Transformation (DMT) o Trasformazione Digitale del Marketing nella sua definizione più comune è:

un processo strategico e organizzativo che sta rivoluzionando il modo in cui le imprese italiane, in particolare le PMI, interagiscono con i propri clienti digitali e promuovono i propri prodotti o servizi.

In un contesto di mercato sempre più digitalizzato e competitivo, la DMT rappresenta una sfida imprescindibile per le aziende che vogliono rimanere competitive e soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più connesso a internet e informato.

Attraverso l’adozione di tecnologie digitali all’avanguardia e l’integrazione di nuovi processi e competenze, la DMT consente alle imprese di ottenere numerosi vantaggi, tra cui:

  • una maggiore visibilità online,
  • una migliore conoscenza dei clienti,
  • una maggiore efficienza e produttività dei processi di marketing,
  • un incremento della competitività e della redditività aziendale.

Tuttavia, realizzare con successo la Digital Marketing Transformation richiede un approccio olistico e integrato, che coinvolga tutti gli attori chiave dell’organizzazione e che si sviluppi attraverso fasi ben definite:

  • dalla pianificazione strategica
  • all’implementazione operativa
  • dal monitoraggio dei risultati
  • al miglioramento continuo.

Questa guida, aggiornata al 2024, si propone di accompagnare le imprese italiane in questo percorso di trasformazione digitale del marketing, fornendo una panoramica completa e dettagliata delle principali definizioni, tematiche e argomenti strategici e operativi necessati per procedere, speditamente, all’adozione della DMT.

Prima di lasciarvi alla lettura, vi auguriamo di poter raggiungere i vostri obiettivi di business aziendali, esattamente come siete già stati capaci di raggiungere quelli “fisici” tradizionali.

Per qualunque necessità o supporto i nostri manager sono a disposizione per affiancarvi nelle sfide più complesse e apparentemente irraggiungibili.

Il busineee digitale ha. infatti, delle logiche proprie e completamente diverse dal businees tradizionale.

Saper integrare la realtà “fisica tradizionale” con quella “innovativa digitale“, nel più breve tempo possibile, è statisticamente dimostrato che può essere una delle leve competitive più formidabili al vostro servizio.

Per poter raggiungere i vostri obiettivi sfidanti, ricordate che la professionalità e l’esperienza di anni nel business digitale fanno veramente la differenza….

Per cui, verificare bene titoli, esperienze e referenze professionali e scegliete i vostri Partner e Fornitori con attenzione, senza limitarvi alle classiche “promesse commerciali” intriganti, ma spesso vuote di contenuto reale.

Buon lavoro!

TEAM DMP360

Indice

1. Perché la Digital Marketing Transformation è importante per le imprese italiane?

Reperesntartion of a Digital Marketing Transformation project by two project manager who design the project on a tablet. inside the office of their corporate client.

La Digital Marketing Transformation (DMT) è fondamentale per le imprese italiane per diversi motivi:

1.1 Competizione Globale Digitale

La DMT permette alle imprese di competere efficacemente a livello globale, utilizzando strumenti digitali per raggiungere un pubblico più vasto e diversificato: il cliente digitale.

Case Aziendale: per un’azienda di moda milanese, che aveva deciso di espandersi a livello internazionale, abbiamo ridisegnato la strategia di marketing digitale di due anni prima dopo aver verificato l’entrata di altri 4 concorrenti online nella stessa nicchia.

Attraverso il rilancio di campagne pubblicitarie mirate in inglese con Google Ads, Facebook Ads e Instagram Ads e TikTok Ads abbiamo allargato il target market anche ai prospect europei di lingua inglese e con diverse carattersitiche anagrafiche.

1.2 Adattamento ai Cambiamenti del Mercato

La Digital Marketing Transformation aiuta le imprese a rimanere agili e reattive ai cambiamenti del mercato, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dalle tendenze digitali.

Caso Aziendale: un’impresa produttrice di componenti di elettronica per domotica, con noi da decenni, si è reso conto che i consumatori nazionali stavano sempre più acquistando online.

Grazie alla DMT, abbiamo ridisegnato la struttura del sito e-commerce per migliorare la user experience, implementato le strategie SEO per migliorare la visibilità online e creato contenuti informativi sia informativi che commerciali.

Attraverso il rilancio del nuovo canale online, siamo riesciti ad ampliare il pubblico target anche a consumatori italiani residenti in altri Paesi in Europa e resto del mondo.

1.3 Risparmio di Risorse

La Digital Marketing Transformation riduce i costi di marketing tradizionali, migliorando l’efficacia delle campagne e ottimizzando l’uso delle risorse assegnate al digital marketing.

Caso Aziendale: una società operante nei servizi finanziari, specializzata in Fondi di Investimento, a potuto ridurre i costi di stampa e spedizione delle brochure tradizionali (quasi € 350k/anno).

La soluzione è stata:

  • l’outsourcing di design e stampa a nuovo fornitore online connesso con l’Ufficio marketing;
  • l’organizzazione di CRM e mailing list personalizzata per tipo di clienti – Reti Distributive B2B e Grandi Clienti B2C – che ha ridotto drasticamentre i costi di distribuzione e time to market aumentando il fatturato annuale, sopratutto relativo ai nuovi prodotti.

1.4 Miglioramento dell’Esperienza del Cliente Digitale

La DMT permette di offrire un’esperienza di acquisto più personalizzata e soddisfacente, aumentando la fedeltà dei clienti digitali e la loro soddisfazione.

Caso Aziendale: un cliente operante nel commercio alimentare “Kilometri Zero”, ha deciso di usare la DMT per offrire un’esperienza di acquisto alternativa al sito web o al call center.

La soluzione adottata è stata la realizzazione di un’App di acquisto di frutta e verdura con prenotazione, orari di consegna e pagamento online.

Grazie alla soluzione digitale sono stati compressi i tempi di prenotazione e consegna da 48h a 24h ed estesa la funzionalità anche nei fine settimana e festività.

1.5 Raccolta e Analisi di Dati (approccio marketing data driven)

La Digital Marketing Transformation consente di raccogliere e analizzare i dati digitali in tempo reale, permettendo alle imprese di prendere decisioni più informate e di migliorare costantemente le loro strategie di marketing.

Il primo dei molti strumenti da mettere in campo è sicuramente un sistema di Customer Relationship Management (più noto come CRM), il cui scopo è quello di costruire un sistema di archiviazione dei dati che alimenta tutti i gestionali delle campagne di marketing digitale.

Caso Aziendale: per un rivenditore di prodotti per la casa, arredamento cucina, salotto e camerette, abbiamo impostato un sistema di monitoraggio del sito collegato con un CRM allo scopo di raccogliere dati sul comportamento degli utenti online sia prospect che clienti.

Analizzando questi dati, l’azienda è stata in grado di ottimizzare:

  • le pagine di prodotto: per tipo di categoria, senza dipendere dai feedback dei negozi
  • i percorsi di acquisto: interconnettendo il sito web ed i negozi i ocnsumatori sono stati indirizzati al punto vendita più vicino per poter visionare dal vivo gli articoli
  • le strategie di re-marketing: i consumatori, che interagivano con il sito (alcune pagine) o le proposte sui social network manifestanto un comportamento da “informativo” a “intenzione di acquisto” venivano invogliati attraverso offerte con coupon o di prodotti “in bundle” con quelli di loro interesse.

1.6 Sviluppo di Nuove Competenze specialistiche digitali

La Digital Transformation, sia nel marketing che in altre funzioni interne, opera richiede l’acquisizione di nuove competenze digitali, che possono essere utilizzate per migliorare l’efficacia delle operazioni aziendali in generale.

Caso Aziendale: un grande studio consulenza legale alle aziende di Trento ha mostrato interesse nel diversificare l’approccio al mercato attraverso altri canali online per poter allargare la rosa di clienti.

Insieme abbiamo disegnato un percorso di crescita di alcuni dipendenti affinacandoli ì, prima di persona e poi online, allo scopo di insegnar loro come si utilizzano – in concreto – i principali strumenti di digital marketing : Social Media, SEO Copywriting e Google Ads per promuovere, con continuità, i servizi legali dell’azienda.

1.7 Rafforzamento della Posizione Aziendale

La Digital Marketing Transformation aiuta le imprese a rafforzare il posizionamento di mercato, nella propria nicchia, migliorando la visibilità e la reputazione del brand.

Caso Aziendale: un produttore di cosmetici di natura biologica ha utilizzato la DMT per creare una forte presenza online attraverso blog, video e social media.

La soluzione ha consentito di veicolare le caratteristiche biologiche ed i vantaggi dei prodotti che erano difficilmente comprensi dal pubblico di riferimento.

L’attività di infoteinment ha rafforzato la reputazione del brand e aumentato la visibilità ed il fatturato dell’azienda nella propria nicchia discapito dei concorrenti.

1.8 Sostenibilità e Innovazione

La Digital Marketing Transformation può contribuire a rendere le imprese più sostenibili e innovative, sfruttando le tecnologie digitali per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi.

Il miglioramento può riguardare sia prodotti e servizi fisici che digitali. Come anche un mix degli stessi.

Caso Aziendale: un produttore di abbigliamento in fibra di canapa, ha potuto lanciare in breve tempo, la propria linea linea di magliette eco-friendly.

Attraverso i canali digitali e, soprattutto i Gruppi e le Community social di consumatori sensibili alla protezione dell’ambiente, sono state organizzate campagne pubblicitarie e organiche incentrate sulla sostenibilità dei prodotti e l’uso di fibre naturali nella produzione del tessuto.

1.9 Risultati Misurabili in Tempo Reale

La Digital Marketing Transformation permette di misurare i risultati delle campagne di marketing in modo più preciso, fornendo dati concreti per valutare l’efficacia delle strategie adottate.

Diversamente da qualunque atlra attività di marketing e comunicazione, la DMT consente una misurazione “immediata” di quasi qualunque aspetto riguardante le attività in corso: sia interne che esterne.

Caso Aziendale: un famoso Tour Operator ha voluto concentrasi nel monitorare attentamente la relazione tra gli articoli del Blog e la trasformazione del “sogno di viaggio” in reale prenotazione online.

Il monitoraggio delle conversioni ed il relativo ROI delle campagne organiche e pubblicitarie ha consentito di tracciare un diverso percorso di vendita che ha guidato tutte le successive decisioni di marketing online.

1.10 Adattabilità ai Nuovi Modelli di Business Digitali

La Digital Marketing Transformation aiuta le imprese a adattarsi ai nuovi modelli di business, come l’e-commerce e il marketing di contenuti, che stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende interagiscono con i clienti.

I modelli di business digitali sono ormai così numerosi che è difficile sintetizzarli in poche categorie. Se poi contempliamo le soluzioni tradizionali / digitali interconnesse arriviamo a migliaia di modelli possibili.

Caso Aziendale: un noto Centro Sportivo multidisciplinare di Roma, in passato concentrato solo sui corsi in Sede ha voluto avviare la possibilità di frequentare le lezioni anche online.

Per il cliente abbiamo studiato e realizzato un sistema di ripresa e proiezione in streaming delle lezioni, anche disponibile via app. I contenuti registrati, sono poi stati utilizzati per popolare sia il canale video Facebook che quello su YouTube allo scopo di attirare nuovi clienti sia in Sede che online a cui proporre anche prodotti complementari ai corsi (merchandising).

– – – – –

In sintesi, la Digital Marketing Transformation è fondamentale per le imprese italiane perché:

  • permette di competere efficacemente a livello globale,
  • di adattarsi ai cambiamenti del mercato,
  • di migliorare l’esperienza del cliente e
  • di ottimizzare l’uso delle risorse grazie al monitoraggio accurato

2. Quali sono i Vantaggi della Digital Marketing Transformation per le imprese?

Digital Transformation business shown by a hand holding a pen over a piece of paper writing digital business Transformation

La Digital Marketing Transformation (DMT) offre numerosi vantaggi alle imprese italiane, tra cui:

2.1 Visibilità e Raggiungibilità

La Digital Marketing Transformation consente alle aziende di aumentare la propria visibilità online e di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, anche a livello internazionale.

Infatti il digitale “non ha confini” se non nella lingua di pubblicazione … a recentementre anche questa barriera è stata abbattuta dai traduttori automatici delle pagine.

2.2 Conoscenza del Cliente

Grazie all’utilizzo di dati e tecnologie, la Digital Marketing Transformation permette alle imprese di comprendere meglio:

  • aspettative
  • bisogni
  • comportamenti
  • preferenze dei clienti

consentendo loro di offrire un’esperienza più personalizzata e soddisfacente.

Per garantire il miglior risultato è però necessario aver completato le ricerche di mercato esterne o interne, la redazione dei profili dei clienti per categorie (Buyer Personas) e tenere aggiornato il CRM.

2.3 Efficienza e Produttività

La Digital Marketig Transformation consente di automatizzare e ottimizzare numerosi processi di marketing, riducendo i tempi e i costi e aumentando la produttività.

Il miglioramento impatta sia sui processi che sulle “ore / uomo” della forza lavoro, sia grazie all’adozione di App o software di Marketing Automation.

Tra i softaware di Marketing Automation ci limitiamo a citare i più diffusi per tipo di attività:

  • inbound marketing (es. Hubspot)
  • digital sales e lead management (es. Salesforce)
  • email, SMS, WhatsApp marketing (es. Brevo)
  • automazione di compiti (es. Zapier)
  • pubblicazione di contenuti sui social (es. PostPickr)
  • gestione clienti (es. Zendesk)
  • analisi e ottimizzazione SEO (es. RankMath)
  • ecc…

2.4 Brand Reputation

La DMT aiuta le aziende a costruire e rafforzare la propria reputazione di brand, attraverso una comunicazione più efficace e una presenza online più coerente e professionale.

L’attività specifica per ottenere questo risultato sono le Digital PR.

2.5 Flessibilità e Adattabilità

La DMT rende le imprese più agili e flessibili, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e alle esigenze dei clienti.

Il risultato può essere ottenuto attraverso la consulenza di un Innovation Manager MISE – come la nostra dott.ssa Cristina Tasselli – o grazie alla collaborazione di un Consulente professionale in Digital Marketing Transformation Strategy, Industria 4.0 o Transizione 5.0.

2.6 Competitività

La DMT consente alle aziende di differenziarsi dalla concorrenza, offrendo un’esperienza di acquisto più innovativa e di qualità superiore.

Una delle ricerche prioritarie per ogni azienda, che decide di affrontare la digitalizzazione seriamente, è l’Analisi della Concorrenza online.

Analisi che può essere completamente diversa da qualle condotta off line.

Le modalità, i contenuti, gli strumenti utilizzati per l’analisi digitale della sono completamente diversi… Come pure la frequenza di verifica della stessa.

2.7 Redditività

Grazie all’ottimizzazione dei processi e all’aumento dell’efficacia delle campagne di marketing, la DMT può portare a un incremento dei ricavi e della redditività aziendale.

Per misurare l’ottimizzazione e l’ottenimento della redditività delle attività digitali è indispensabile dotarsi doi una sistema di monitoraggio dei dati completo e performante.

2.8 Sostenibilità

La DMT può contribuire a rendere le imprese più sostenibili, attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza delle operazioni.

Per sostenibilità intendiamo non solo quella relativa all’ambientale, al lavoro, allo sfruttamento delle materia prima … ma prioritariamente la sostenibilità economico-finanziaria nel medio-lungo periodo.

2.9 Innovazione

La DMT stimola l’innovazione, sia nei prodotti e servizi offerti, sia nei modelli di business e nei processi aziendali.

Il processo di innovazione, una volta innescato correttamente in azienda, produce un circolo virtuoso a 360° in tutti gli asset aziendali: struttura economico-finaziaria, organizzazione, produzione, risorse umane, clienti, ecc..

2.10 Maggiore Vantaggio Competitivo

Complessivamente, la DMT consente alle imprese di ottenere un vantaggio competitivo significativo, migliorando la loro capacità di soddisfare le esigenze dei clienti e di adattarsi ai cambiamenti del mercato.

La digitalizzazione consente di rispondere in tempi brevissimi ai trend o cambiamenti della domanda (clienti) e offerta (concorrenti) che si verificano sul mercato o nella propria nicchia.

Questo aspetto è ancora più evidente nelle funzioni Marketing e Vendite che goverano il fatturato aziendale.

Per questo motivo la Digital Marketing Transformation è considera una della leve prioritaria della digitalizzazione a fianco della Industria 4.0 che si focalizza sul lato organizzazione e produzione.

– – – – –

In sintesi, la Digital Marketing Transformation offre alle imprese italiane numerosi vantaggi, tra cui: maggiore visibilità, conoscenza del cliente, efficienza, competitività e redditività, contribuendo a renderle più innovative, sostenibili e in grado di ottenere un vantaggio competitivo duraturo.

3. Chi sono gli attori della Digital Marketing Transformation in Azienda?

A young business man in charge of the Digital MArketing Transformation Team, in his back working of the project of a corporate client.

Di seguito vi illustriamo alcune strategie che possono portare la vostra azienda a risultati concreti e misurabili.

3.1 Alta Direzione (Top Manager) dell’impresa

L’Alta Direzione, come l’imprenditore in prima persona o l’amministratore Delegato, il Direttore Generale e le altre figure di riferimento dell’impresa, svolgono un ruolo fondamentale nella Digital Marketing Transformation.

Ruolo centrale negli aspetti strategici e sopratutto operativi lo ricopre il Chief Marketing Officer o Direttore / Responsabile del Marketing Digtiale (CMO). In alcuni casi il manager dell’Innovazione può essere il responsabile dell’Ufficio Digital o della Trasformazione Digitale.

In alcuni casi, nel primo anno di vera trasformazione, puà essere un Temporary Manager (v. paragrafo successivo Consulenti Esterni).

Sono questi alucni o tutti gli attori responsabili di definire la visione, la strategia e gli obiettivi della trasformazione digitale, oltre a garantire le risorse e il supporto necessari chi metterà in pratica le attività prevsite per raggiungere gli obiettivi..

3.2 Team di Progetto della Digital Marketing Transformation

Il team di progetto è responsabile dell’implementazione operativa della trasformazione digitale del marketing e delle vendite.

Questa squadra, nelle aziende più strutturate e impegnate in complessi progetti di Industria 4.0 o Industria 5.0, può includere figure già molto specilizzate come il

  • Digital Transformation Manager,
  • Digital Marketing Manager,
  • Web Developer, il Data Analyst
  • Social Media Manager

La composizione del Team e l’assegnazione della responsabilità dipende, di caso in caso, a seconda di come è strutturata l’azienda.

Nelle aziende di grandi dimensioni e nel caso di progetti di Digital Transformation molto complessi e sfidanti, a capo del Team può esserci un Digital Project Manager oppure un Innovation Manager MISE.

3.3 Responsabili di Funzione

I responsabili delle diverse funzioni aziendali, come:

  • il Direttore Commerciale o Responsabile Vendite
  • il Direttore della Produzione o il Responsabile dell’Organizzazione
  • il Responsabile Servizio Clienti

sono spesso coinvolti nei tavoli decisionali e di lavoro della DMT, al fine di garantire l’allineamento e l’integrazione tra le varie aree dell’impresa.

3.4 Dipendenti

Tutti i dipendenti dell’azienda sono, per definizione, coinvolti nella Digital Marketing Transformation.

E’ possibile che non lo siano nelle fasi iniziali, ma poiche qualunque Business Digitale prevede tempi di risposta “accellerati” rispetto ai normali standard operativi, è naturale che ogni Risorsa dell’Organizzazione Aziendale sia consapevole di quanto il proprio ruolo possa impattare positivamenteo o negativamente sulla percezione del servizi cleinte finale.

Un caso a parte sono le Startup Digitali che, per definizione, hanno già al proprio interno solo Risorse completamente orientate al mondo digitale.

Tanto che le job description sono già permeate da caratterizzazioni e terminologie digitali.

Nel proseguo e avanzare della Digitalizzazione tutte le Risorse devono acquisire nuove competenze digitali per contribuire a partecipare attivamente nella innovazione dei processi di lavoro o nella adozione di nuove tecnologie e, più frequentemente nella nuova modalità di interazione con i clienti.

3.5 Consulenti Esterni e Web agency

Sempre più spesso le imprese, piccole, medie o grandi, preferiscono avvalersi di Consulenti Esterni Specializzati in Digital Transformation.

Il motivo è facile da comprendere.

L’alta specializzazione del ruolo e la necessità di dedicare numerose ore / uomo al Progetto di Digitalizzazione suggerisce di non mettere sotto pressione i manager e dipendenti già impegnati nelle proprie mansioni quotidiane.

Viceversa, il reclutamento di un Manager specializzato consente di:

  • affidare una nuove e diversa responsabiltà autonoma senza impattare sull’organigramma
  • ridurre il rischio di insuccesso del progetto per l’alta specilizzazione ed esperienza
  • affrontare una partita di spesa di tipo: variabile e di breve periodo
  • evitare conflittualità tipiche di ruoli interni, perchè è una figura “super partes”

E’ prassi comune, sopratutto nelle PMI, affidare questo ruolo ad Agenzie di Digital Marketing o al proprio Fornitore di Servizi di Marketing di fiducia. Questa scelta può rivelarsi un vero boomerang per diversi motivi che vanno valutati con attenzione:

  • la specializzazione è limitata o settoriale (solo marketing e comunicazione)
  • l’esperienza professionale è limitata al tipo di propri clienti locali o settoriali
  • manca una visione olistica a 360° degli impatti interni sullle altre funzioni aziendali
  • c’è il rischio che l’attività venga affidata a figure “junior” con limitata capacità di gestire attività molto complesse
  • è possibile una confusione di ruoli e rapporti contrattuali e defocalizzazione sugli obiettivi

Il nostro punto di vista è che la figura principe della DMT – Consulente esterno o Manager interno – debba avere requisiti molto precisi, tra cui:

  • lunga militanza manageriale in contesti e realtà diverse di dimensioni variegate (PMI e Grandi imprese)
  • decennale esperienza nella gestione di progetti interdisciplinari e matriciali
  • forte leadership e autonomia oltre a capacità di negoziazione e relazione con i responsabili aziendali
  • capacità progettuali e di business planning, meglio se in contesti internazionali
  • spirito imprenditoriale e dedizione verso l’azienda cliente
  • titoli comprovati da esperienzasul campo” e “operative in azienda“, oltre che teoriche
  • conoscenza e capacità di trattare con i fornitori esterni di Digital Marketing e Marketing Automation

Nella scelta della modalità contrattuale c’è solo l’imbarazzo della scelta visto che ormai esistono diverse impostazioni contrattuali funzionali a questo scopo:

  • contratto di consulenza
  • contratto di temporary manager
  • contratto a tempo determinato tipo Co.Co.Co o. a progetto

Rimandiamo ad altri articoli le tipologie speciche: Innovation Manager, Consulente, Advisor, Temporary Manager e simili.

3.6 Clienti

I clienti, fisici o digitali. sono attori chiave della Digital Marketing Transformation.

In un certo senso sono gli Attori principali. Ma perche i clienti sono così importanti e fondamentali?

I clienti sono i destinatari finali di tutte le attività attraverso la manifestazione di:

  • aspettative ed esigenze tradizionali o digitali
  • comportamenti di risposta alle sollecitazioni online
  • preferenze digitali ed esperienze di utilizzo dei mezzi online

Attraverso quate manifestazioni dirette o indirette, guidano l’evoluzione delle strategie e degli strumenti di marketing digitali utilizzati in azienda.

3.7 Partner Tecnologici

Le aziende che forniscono le soluzioni tecnologiche necessarie per la Digital Makreting Transformation sono molto numerose.

Spesso è complicato sia comprendere l’utilizzo ed i vantaggi nell’adozione.

Ma ancora più complesso è capire come procedere alla scelta di ciascuna tecnologia o software in rapporto a:

  • affidabilità e qualità dei servizi
  • assistenza post vendita (eventualmente anche in lingua italiane)
  • investimento nella fase iniziale e negli anni successivi
  • interconnessione con altri fornitori SaaS (siti, App, software, ecc) o piattaforma interne.

Abbiamo già visto alcuni esempi di fornitori al paragrafo 2.3, lasciamo la trattazione approfondita dei Partner in altri articoli dedicati alla scelta di specifiche piattaforma di hosting, CMS, e-commerce, CRM, marketing automation, Digital analitics e chi più ne ha più ne metta.

Qui ci limitiamo a ricordare che, parlando di Digital Marketing Transformation, spesso di riferiamo a software di Partner che spaziano da investimenti a costo zero per arrivare a diverse decine di migliaia di euro l’uno.

Qualunque Conuslente di DMT, serio, suggerirebbe un approccio graduale a basso investimento economico, per poi procedere a “scalare” l’investimento tanto più gli “analitcs” confermano la bontà delle attività messe in campo e ben integrate in azienda.

– – – – – –

Per garantire il successo della Digital Marketing Transformation, è fondamentale che tutti gli attori collaborino in modo sinergico, condividendo obiettivi, informazioni e responsabilità.

Solo attraverso un approccio olistico e integrato è possibile realizzare una vera e propria trasformazione digitale del marketing aziendale efficace e durevole nel tempo.

4. Quali sono le Fasi e le Attività del Progetto di Digital Marketing Transformation?

Digital Transformation project phases. Didived in 6 main activities: analysis, Planning, Risks, Cost, Time, Control. All design in a little wood blackboard

Come tutti i progetti strategici aziendali anche quello di Digital Marketing Transformation è un processo articolato che prevede diverse fasi e attività chiave da rispettare.

Quali attività, come e quando organizzarle nell’ambito è compito di uno specialista in Strategia di Digital Marketing Transformation.

Per esperienza la scelta di affidare il progetto ad uno specialista porta notevoli benefici:

  • corretta definizione di attività strategiche, priorità, investimenti
  • benefici economici di medio periodo: risparmio costi nella scelta dei fornitori e garanzia di ritorno sugli investimenti
  • velocità di esecuzione grazie ad un soggetto, coordinatore, completamente focalizzato sull’attività

Come vedremo nei successivi capitoli, data la complessità delle attività, il miglior soggetto dovrebbe essere un: Innovation Manager o un Consulente Esterno (sconsigliamo la web agency per i motivi già esposti).

Il numero di attività del progetto saranno decine se non centinaia, vediamo le macro categorie di attività strategiche del Progetto DMT:

4.1 Analisi e Valutazione

Questa è la fase più critica di tutto il processo.

Infatti, l’analisi di mercato, dei concorrenti, delle aspettative dei clienti, la scelta di posizionamento di prodotti e servizi ed i canali che verranno utilizzati può compromettere il futuro dell’azienda o portare a significative perdite.

Nella definizione di quanto sopra, degli obiettivi strategici, del Team di progetto e nella stima dei tempi è necessario dedicare tutto il tempo e l’attenzione necessaria.

In massima sintesi queste sono i tre pilastri della fase:

  • Analisi interna della situazione aziendale e dello stato delle attività di e competenze di marketing interne
  • Valutazione dei punti di forza, debolezze, opportunità e minacce (analisi SWOT)
  • Definizione degli obiettivi strategici e dei KPI da raggiungere

Terminata la prima fase si può passare alla seconda.

4.2 Pianificazione delle attività e risorse

La fase di pianificazione di un progetto di Digital Marketing Transformation richiederà diversi giorni, se non settimane.

Sarà necessario determinare le macro e micro attività, quanto coivolgere ogni Responsabile aziendale e decidere quali ruoli assegnare ad ogni membro del Team.

In altre parole si procederà con la

  • Definizione della digital marketing strategy e del piano operativo di marketing
  • Identificazione delle tecnologie e degli strumenti digitali da utilizzare e acquistare
  • Allocazione delle risorse nelle fasi e alle attività: umane, economiche, tecnologiche

Il piano complessivo verrà riassunto in un Diagramma di GANTT chart esposto ai membri del Team in excel o eventuale strumento alternativo. Tra gli strumenti di più diffuso utilizzo citiamo:

  • Asana
  • Monday
  • Trello
  • Notion

4.3 Implementazione

Gli Imprenditori e Manager, che hanno già avuto esperienza di gestione delle grandi società di consulenza aziendale, sanno bene che la parte più critica di tutto il progetto è l’implementazione operativa quotidiana o più spesso chiamata: execution.

Coloro che non hanno ancora avuto modo di sprimentare l’implementazione di una Digital Transformation in azienda si domanderanno perchè la fase di implementazione è così difficile e critica…

I principali ostacoli alla implementazione operativa di un progetto di DMT sono i seguenti:

  • comprensione: le fasi di analisi e pianificazione sono state troppo “high level“, cioè eccessivamente teoriche o non calate sulla operatività quotidiana dell’impresa
  • competenze: i responsabili dell’implementazione non sono in grado di condurre le ttività per mancanza di competenze o comprensione degli obiettivi
  • defocalizzazione, dopo i primi mesi, i responsabili si dedicano ad altre attività
  • monitoraggio, non vengono monitorati gli stati di avanzamento dal Top Mananagement e condivisi i progressi
  • comunicazione: non vengono diffusi correttamente i risultati raggiunti e le attività successive da completare (progress attività e resoconto dei risultati)

In questa fase sarebbe opportuno prevedere un’attività di coachinghttps://alilavoro.it/blog/training-on-the-job/ on the job di un Consulente o l’incarico ad un Temporary Manager che affianchino sia i responsabili ma anche i collaboratori per verificare l’esatta esecuzione delle attività (tempi e modi).

Ecco in estrema sintesi le attività di questa fase:

  • Sviluppo e integrazione dei nuovi strumenti e canali digitali (sito web, e-commerce, social media, ecc.)
  • Formazione e upskilling del personale sulle competenze digitali
  • Ottimizzazione dei processi di marketing attraverso l’automazione e l’analisi dei dati

La durata di questa fase, i cui tempi verranno quantificati più avanti nell’articolo, dipenderà molto dalla qualità delle Risorse Umane interne e dall’impegno che le stesse metteranno nel processo di apprendimento ed esecuzione.

4.4 Monitoraggio e Miglioramento Continuo

Qualunque progetto aziendale necessità un monitoraggio continuo e costante.

Non a caso l’mpresa si dota sempre di un GANTT o di altri strumenti di monitoraggio.

L’avvio del monitoraggio delle attività è praticamente immediato, cioè comincia già nella 1° fase strategica e prosegue per tutto il periodo di durata del progetto.

Perchè il monitoraggio sia efficace sono necessari:

  • Misurazione e analisi dei risultati attraverso metriche tradizionali o digitali (prevalentemente quantitative) e il tracciamento di indicatori chiave: Key Performance Indicators (KPI)
  • Identificazione di aree di miglioramento e implementazione di azioni correttive (Metodo 5S)
  • Aggiornamento costante della strategia e degli strumenti in base ai feedback e ai cambiamenti del mercato (Business Competitive Analysis e Digital Asset Analysis)

La maggior parte delle Imprese assegnerà ad ogni responsabile i KPI da monitorare.

La scelta se adottare una Dashborad unica di monitoraggio e con quale frequenza aggiornare la resportistica dipende dalla complessità del monitoraggio e dalle esigenze espresse dal Top Management.

4.5 Change Management

La fase del Change Management comincia dallo momento in cui l’Alta Direzione prende atto della necessità del cambiamento e delibera l’avvio del progetto di Digital Transformation aziendale in tutti i settori, di cui la DMT può essere uno dei “cantieri” di lavoro.

Tutti gli esperti di Digital Transformation sono d’accordo sulla impriscindibile necessità di avviare un cambiamento culturale di tutta l’azienda al fine di garantire che il progetto venga accettato e compreso nel migliore dei modi.

Queste sono le attività da gestire nella fase:

  • Gestione del cambiamento culturale e organizzativo all’interno dell’azienda
  • Coinvolgimento e sensibilizzazione di tutto il personale
  • Adozione di un approccio agile e flessibile per adattarsi rapidamente ai cambiamenti

Infine, passiamo all’ultima fase.

4.6 Integrazione e Allineamento

Abbiamo detto che la DMT è una delle aree della Digital Transformation quindi, sia durante la sua implementazione che dopo, è necessario che le attività di marketing digitale siano integrate con quelle tradizionali o digitali di altre funzioni o reparti aziendali.

Per farlo procederemo con l’integrazione progressiva con tutta l’Organizzazione aziendale:

  • Allineamento della DMT con la strategia e gli obiettivi aziendali complessivi
  • Integrazione dei processi di digital marketing con le altre funzioni dell’impresa
  • Collaborazione tra i diversi team e dipartimenti per garantire sinergia e coerenza

Se possibile scegliere sempre un approccio “in linea” con la DMT durante la gestione del progetto oppure “sequenziale“, cioè alla conduzione delle attività di Digital Marketing Transformation.

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Queste fasi e attività devono essere affrontate in modo iterativo e continuo, poiché la Digital Marketing Transformation è un percorso di evoluzione e miglioramento costante, guidato dai cambiamenti del mercato e dalle esigenze dei clienti.

5. Quanto tempo è necessario per realizzare la Digital Marketing Transformation?

Project Phase in Digital Transformation for Corporate clients. Shown on a tablet with a GANTT chart written in excel

Il tempo necessario per realizzare la Digital Marketing Transformation (DMT) varia a seconda degli obiettivi di business desiderati, dalla dimensione e complessità dell’organizzazione aziendale, nonché delle risorse economiche disponibili.

A seconda degli obiettivi, attività e investimenti che l’Azienda desidera intraprendere potranno essere necessari, in media, da 6 a 12 mesi (escluso il monitoraggio che durerà senza limiti di tempo).

Ecco alcune indicazioni generali sulle tempistiche di ciascuna fase.

5.1 Pianificazione e Analisi

Obiettivo: Analizzare l’organizzazione interna aziendale. Definire la situazione di mercato digitale, la nicchia di business, i concorrenti online e le aspettative dei clienti e canali distributivi per servirli.

  • Durata: 1-2 mesi

5.2 Pianificazione

Obiettivo: Definire la strategia e gli obiettivi della DMT, analizzare lo stato attuale dell’ufficio di marketing aziendale e identificare le aree di miglioramento. Prevedere l’interconnessione con altre funzioni aziendali

  • Durata: 0,5 – 1 mese

5.3 Implementazione

Obiettivo: Sviluppare e integrare i nuovi strumenti e canali digitali, formare il personale e ottimizzare i processi di marketing.

  • Durata: 3-6 mesi

5.4 Monitoraggio e Miglioramento Continuo

Obiettivo: Monitorare i risultati, identificare aree di miglioramento e implementare azioni correttive, aggiornando costantemente la strategia e gli strumenti in base ai feedback e ai cambiamenti del mercato

  • Durata: 1 mese di scelta e set up dello strumento. Il monitoraggio di attività coinicderà con il termne del progetto mentre quello dei KPI sarà sine die.

5.5 Change Management

Obiettivo: Gestire il cambiamento culturale e organizzativo all’interno dell’azienda, coinvolgendo e sensibilizzando tutto il personale.

  • Durata: 1 mesi di set up degli strumenti e nessuna scadenza nel processo di cambiamento culturale

5.6 Integrazione e Allineamento

Obiettivo: Allineare la DMT con la strategia e gli obiettivi aziendali complessivi, integrando i processi di digital marketing con le altre funzioni dell’impresa.

  • Durata: stessa durata del progetto se “in linea” oppure 3-6 mesi se “in sequenza”

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6. Quali Strumenti più utili per attuare la Digital Marketing Transformation nell’impresa?

Digital Marketing Transformation Tools described with single words on a screen of a computer

Per attuare la Digital Marketing Transformation (DMT), le imprese italiane possono utilizzare una gamma di strumenti digitali praticamente infiniti.

Ormai la digitalizzazione ha toccato qualcunque aspetto delle attività di marketing, andando ben oltre gli strumenti tradizionali.

Il problema vero di ogni impresa è quello di capire quale sistema integrato di marketing adottare.

Questa scelta, esattamente come quella di un macchinario da inserire in un processo produttivo aziendale, è fondamentale per evitare di trovarsi in difficoltà nei mesi o anni successivi alla prima adozione.

Il marketing digitale, infatti, è soggetto ad un continua e inarrestabile evoluzione spinta da:

  • innovazione tecnologica digitale (per es. Intelligenza Artificiale)
  • competizione tra fornitori digitali che cercano di offrire migliori o più completi servizi
  • aspettative ed esigenze del mercato / consumatori digitali
  • evoluzione dell’impresa nel suo percorso di digitalizzazione
  • opportunità di finanziamento e contributi offerte dal Governo italiano o dall’Europa (PNRR, Industria 5.0, Transizione 5.0..)

Restare al passo con le evoluzioni e opportunità è praticamente impossibile per i “non adetti ai lavori”. In questo senso il ruolo dell’Innovation Manager e del Consulente garantiscono di evitare errori fatali nella scelta di fornitori con sistemi “chiusi”.

Cioè che non sono integrabili con altri software in futuro.

Troppo spesso, entrando in azienda, ci rendiamo conto che ottimi commerciali hanno venduto servizi alle aziende inutili o sovradimensionati o senza possibilità di integrazione ai sistemi interni oppure ad altri servizi di digital marketing.

In questo articolo ci limiteremo a trattare gli strumenti “pilastro” cioè quelli attraverso i quali costruire solide fondamenta della DMT.

6.1 Sito Web e E-commerce

E’ la struttura portante di qualunque attività digitale.

Le scelte più importanti, a seconda del modello di business dell’azienda, sono due:

• Sviluppo e ottimizzazione di un sito web moderno e responsive
• Implementazione di piattaforme di e-commerce per gestire le vendite online

Questa piattaforma dovrà integrrsi con TUTTE le attivtà di Digital Marketing.

Ove la connessione diretta tramite API non sia possibile, spesso, si può ovviare con software di collegamento alternativi (IFTT, Zapier, Make, Integrateyl, Pabbly e simili)

6.2 Social Media

I Social Network sono considerati tra i migliori strumenti Traffic Building del sito.

La trattazione sulle caratteristiche e benefici di utilizzo degli strumenti è talmente ampia che non bastano decine di Guide e articoli per affrontare anche solo una parte dei temi più attuali.

Vediamo le attività base minimali da impostare per questi strumenti:

  • creazione e gestione di profili sui principali social media (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, ecc.)
  • predisposzione di strumenti di programmazione e pubblicazione di post, stories, reel …
  • settaggio di strumenti di gestione dei social media per gestire e rispondere ai commenti
  • impostazione strumenti di pubblicità a pagamento (FB Ads, IG Ads, Lin Ad,, TikTok Ads…)
  • organizzazione degli strumenti di monitoraggio delle prestazioni e di amministrazione
  • personalizzazione del monitoraggio delle attività appena elencate sopra

A seconda del canale prescelto le attivitè possono ridursi a poche come a decine a seconda della strategie di comunicazione e del modello di vendita diretta digitale prescelto nella fase strategica.

6.3 Marketing Automation

La Marketing Automation è la nuova frontiera del marketing digitale.

Attraverso la Marketing Automation è possibile organizzare attiività automatizzate, cioè senza utilizzo di Risorse Umane, di:

  • Lead nurturing e qualificazione: invio di email personalizzate, segmentazione del pubblico, lead scoring.
  • Email marketing: campagne personalizzate, drip marketing, email triggerate.
  • Automazione del flusso di lavoro: automatizzazione di compiti, lead nurturing, gestione di trigger.
  • Analisi e reporting: tracciamento performance, misurazione ROI, report personalizzati.

Alcuni noti Software e App svolgono proprio queste attività, in particolare:

• automazione di processi di marketing tipo lead generation e nurturing (HubSpot, Marketo, Pardot, …)
• creazione e gestione di campagne di email marketing o SMS marketing anche in logica multicanale (Mailchimp, Brevo, GetResponse…)

Nella scelta di questi strumenit è necessatio porre molta attenzione all’espetto della curva di apprendimento dei software.

Molti di essi, nonostante i messaggi commerciali e numerosi tutorial di influencer, in realtà richiedono numerose settimane se non mesi di apprendimento e pratica.

6.4 Analisi dei Dati (Digital Analytics)

L’analisi digitale dei dati rappresenta il cuore delle decisioni di marketing.

La Potenza è nulla senza il Controllo

Pubblicità Pirelli 1994

I sistemi di monitoraggio dei dati sono molto numerosi ed ognuno con finalità diverse.

L’analisi continuativa dei dati è spesso trascurata o affidata al fonitore esterno – web agency o freelance – che ha svolto l’attività specifica (costruzione del sito, avvio dei Social Media, ottimizzazione SEO…).

Quando parliamo di Digital Analytics ci riferiamo principlamente a due attività principali:

• implementazione di piattaforme di analisi dei dati (es. Google Analytics, Google Search Console, Google TAG Manager, Adobe Analytics, META Business Manager, ecc …)
• utilizzo di strumenti di data visualization per visualizzare i dati in modo chiaro e intuitivo (AWS, Tabelau, Salesforce, …)

L’outsourcing di questa attività è un enorme errore per diversi motivi:

  • perdita del conoscenza dell’evoluzione delle prestazioni della “macchina digitale”
  • impossibilità di intervenire, in tempo reale, sulla correzione delle attività inefficienti (con relative perdite economiche)
  • mancanza di una visione univoca per la frammentazione del know-how dei dati
  • rischio di perdita dei dati in caso di interruzione del rapporto con il fornitore esterno

Per i motivi sopra elenchi è indispensabile procedere sia ai settaggi delle attività fin dal primo momento di avvio delle stesse; sia alla definizione di una garanzia contrattuale di disponibilità e riservatezza dei dati.

6.5 Content Management System (CMS) e Page Builder

Quando parliamo di Content Management System ci riferiamo principalmente di software (programmi) che, eseguiti su un server, consentono di realizzare siti, pagine o altri componenti visivi rendono comprensibili all’utente umano il codice di scrittura sottostante.

Le applicazioni più comuni dei CMS sono la:

  • creazione della infrastruttura di siti web (WordPress, Drupal, Joomla, Magento, …)
  • gestione di contenuti specifici tramite page builders (Astra, Elementor, DIVI, … ) come:
    • Blog
    • Landing page
    • Vetrina eCommerce
    • Social network
    • Corsi online
    • Forum
    • Portfolio
    • ecc.

Questi software sono così numerosi che è veramente complesso orientarsi nella scelta.

Ogni CMS o Page Builder ha funzionalità diverse che possono essere più come coerenti con la strategia di marketing digitale dell’impresa.

6.6 Customer Relationship Management (CRM)

La piattaforma di Gestione dei Clienti o CRM dell’impresa rappresenta il punto di riferimento per la gestione dei prospect e clienti.

Nelle piccole e medie imprese la gestione dei clienti è spesso demandata a due funzioni: vendite e amministrazione.

Cioè ai soggetti specializzati nell’acquisizione di contratti e vendita di prodotti e servizi e quelli incaricati dalla gestione di incassi.

Nel marketing digitale le attività prioritarie sono concentrate nella funzione marketing, poiche per la tipologia di rapporto “a distanza” ed in “tempo reale” è il principale soggetto che è in grado di gestire al meglio la relazione.

Per la creazione di un CRM si utilizzano, in prima battuta, l’archivio dei contatti e anagrafiche dell’impresa (digitalizzazione dei dati) e, successivamente, l’innesto del sistema di Customer Relationship Management alimentato da attività di lead generation e inbound marketing funzionali a fra crescere la numerica di opportunità di contatto e vendita.

Nell’ambito di quest’area, le attività prioritarie sono:

implementazione di un CRM per gestire i rapporti con i clienti (SugarCRM, Zoho CRM, Pipedrive, … )
• utilizzo di strumenti di gestione delle vendite e delle opportunità (Odoo, Bitrix, Danea, …)

Idealmente lo strumento di CRM è interconnesso sia con quello di gestione delle vendite che con quello di marketing automation.

6.7 Search Engine Optimization (SEO)

La Serach Engine Optimization o SEO, ovvero l’ottimizzazione dei contenuti digitali per farsi trovare dai motori di ricerca in prima pagina prima dei concorrenti – è ormai diventata un’attività importante quanto quelle di Lead generation o della Pubblicità Online.

Attraverso la SEO si possono ottenere alcuni vantaggi importanti come:

  • più traffico organico: visite al sito senza costi e durabile nel tempo m
  • maggiore visibilità: aumenta la brand awareness e la fiducia dei clienti.
  • vantaggio competitivo: differenziati dalla concorrenza.
  • migliore esperienza utente: sito più facile da navigare e fruibile.
  • ROI elevato: investimento con un ritorno duraturo nel tempo.

Ogni impresa che vuole garantirsi una sana crescita nel tempo dovrà procedere al più presto nella:

ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca (SEO)
• scelta di strumenti di SEO gratuiti o a pagamento (Ahrefs, SEMrush, Moz, UberSuggest, …)

La scelta degli strumenti più adatti dipenderà sia dagli obiettivi che dalle disponibilità economiche.

In linea di massima, le attività minime per gestire queste area sono:

Nella fase iniziale è opportuno, per motivi di riduzione dei tempi e qualità del lavoro, che vengano affidati a fornitori esterni. Sotto la supervisione del Consulente o Digital Marketing Manager.

In un secondo momento, è importante che l’attività venga riportata all’interno della azienda.

Infatti l’esperienza delle Risorse Umane interne all’azienda – grazie alla sensibilità acquisita quotidinamente nell’interagire con il mercato ed i propri clienti – consente di affinare il posizionamento SEO sui motori di ricerca grazie alla pubblicazione di contenuti sempre più specifici e di alto valore in termini di contenuto.

Ovviamente la SEO Copywriting gestita in azienda necessita una formazione specifica del personale sia di tipo teorico (metodologie tecniche SEO) che di conoscenza degli strumenti (SEO Tools).

6.8 Pubblicità online, Pay-Per-Click (PPC)

Come la pubblicità off line, la Digital Advertising è una leva strategica della promozione.

L’obiettivo della pubblicità oline è sicuramente quello di aumentare la brand awarewness dell’impresa, ma più spesso viene utilizzata come mezzo per indurre i prospect o i clienti ad acquistare i prodotti e servizi.

Nella terminologia digitale, la sua fuzione è prevalentemnte quella di rispondere ad una intenzione di acquisto (commercial intent) piuttosto che ad un bisogno informativo (informationl intent) che possiamo ottenere anche tramite la SE0.

Per ottenere i migliori risultati con la pubblicità online, è fondamentale:

  • avere chiari gli obiettivi di marketing e vendita dell’impresa
  • disporre del profilo della target audience con i relativi bisogni e aspettative
  • decidere i media o canali su cui ripartire il budget pubblicitario
  • definire quale creatitività è più appropriata ed efficace
  • determinare le soglie di investimento coerenti con il ROI atteso delle campagne

A seconda delle piattaforme su cui prevediamo di fare pubblicità, possiamo distinguere attività pubblicitarie su:

  • canali proprietari (gratuita): sito web, canali social, media di marketing diretto
  • siti web di Terze parti in linea con il nostro target (partnership o a pagamento): associazioni, magazine, ecc..:
  • piattaforme di pubblicità digitale Pay https://www.studiosamo.it/glossario/ppc/Per Click (a pagamento): Google Ads, Facebook Ads, LinkedIn Ads, …

Se, invece, consideriamo il mezzo, il formato e l’obiettivo possiamo distinguere:

  • Search Engine Marketing Advertising (SEM): intercetta gli utenti che cercano prodotti o servizi direttamente sui motori di ricerca.
  • Display Advertising:aumenta la brand awareness e genera traffico verso il tuo sito web attraverso banner pubblicitari posizionati su siti web di Terzi pertinenti all’obiettivo.
  • Social Media Advertising (SMA): promuove il brand e i prodotti sui social network, dove è possibile interagire direttamente con il target di riferimento.
  • E-Mail Advertising: sfrutta l’inserimento di pubblicità all’interno di email personalizzate e nella Newsletter.

Ogni canale ha i suoi punti di forza e di debolezza, quindi è importante valutarli attentamente in base alle attiività coerenti con lo stadio di Funnnel di Marketing all’interno del quale si trova il prospect o cliente.

Un altro aspetto importante da considerare è che la pubblicità online genera contatti solo limitatamente al momento in cui viene utilizzata.

Al termine della campagna i leads non vengono più generati, pertanto è necessario disporre canali complementari che mantengono la visibilità dell’impresa sul web

6.9 Video Marketing

Il Video Marketing utilizza il potere dei video per catturare l’attenzione del pubblico e trasmettere il tuo messaggio in modo coinvolgente.

La gestione di questa attività prevede:

  • scelta, creazione e distribuzione di video su piattaforme specifiche:
    • YouTube,
    • Vimeo,
    • Facebook,
    • Instagram
    • TikTok
  • utilizzo di strumenti di video editing e gestione come:
    • Adobe Premiere Pro,
    • DaVinci Resolve,
    • IMovie
    • ..

Da qualche anno, il principale motore di ricerca al mondo – Google – premia i produttori di video garantendo una maggiore visibilità a coloro che li pubblicano

… probabilmente per spingere l’adozione di YouTube (il proprio e 2° motore di ricerca al mondo)!

6.10 Mobile App Development

L’utilizzo di App, affiancate alla colonna portante del sito web, rappresentauna modalità complementare di veicolazione ed utilizzo dei contenuti.

Parlando di sviluppo di App mobile ci stiamo spostando su ambiti più tecnici, ai fini della Digital Marketing transformation ci concentriamo su tre aspetti principali da considerare se si vuole perseguire una strategia di App Mobile marketing:

  • creazione di una app mobile aziendale per migliorare l’esperienza del cliente e aumentare la fidelizzazione
  • utilizzo di piattaforme di sviluppo (Android Studio, Xcode, …)
  • posizionamento negli App Store (Apple Store, Play Store…)

Considera la crescita inarrestabile dell’utilizzo di Tablet e SmartPhone nella maggior parte dei business, la dotazione di un App è diventata una vera e propria necessità.

Tuttavia è necessario ricordare che il posizionamento e le attività di promozione dell’App dell’impresa richiesono un budget a sè stante e indipendente da quello “non mobile”.

6.11 Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML)

A completamente delle attività di Digital Marketing o Marketing Automation giova menzionare l’utilizzo della Intelligenza Artificiale o AI.

L’entrata sul mercato di Open AI ed il lancio sul mercato di ChatGPT, per quanto rappresenta solo uno dei molti modelli di AI oggi disponibili, ha stimolato una rincorsa agli investimenti in Intelligenza Artificiale e l’esplosione di applicazioni soprattutto nel marketing digitale.

I principali utilizzi dell’intelligenza artificiale o BOT nel marketing sono:

  • ricerche di mercato
  • ricerca parole chiave
  • scrittura testi
  • realizzazione di grafiche pubblicitarie
  • ideazione di immagini e modifica di foto e video

Tra gli strumenti di AI più noti, in questo momento, e utili alle PMI ricordiamo:

  • ChatGPT di Open AI
  • Copilot (Bing) di Microsoft
  • Gemini di Google
  • Perplexity di 4 fondatori indipendenti (Andy Konwinski, Aravind Srinivas, Denis Yarats e Johnny Ho)
  • Claude di Anthropic

Queste tecnologie sono in rapido sviluppo, sia spinte dalla concorrenze di nuovi entranti, sia in quanto la AI può perfino auto migliorarsi grazie a protocolli di Machine Learning.

6.12 Cloud Computing

Una parte di tutte le attività di DMT può essere svolta attraverso servizi erogati da fornitori in “cloud”.

Non approfondire in questa sede il tema della evoluzione e del Cloud Computing, ma ci limitiamo a sintetizzare i benefici che possono derivarne in caso di adozione all’interno dell’impresa:

In estrema sintesi, il Cloud Computing offre alle aziende di tutte le dimensioni un modo potente e conveniente per trasformare le loro attività di marketing digitale:

  • aumentando l’agilità della interconnessione tra attività
  • migliorando la collaborazione tra utenti impegnati nelle attività
  • riducendo i costi per utilizzo delle sole risorse e programmi necessari
  • aumentando la sicurezza dei dati e utilizzo di risorse

Nel futuro prossimo il Cloud Computing probabilmente sostituirà, in termini di “residenza, manutenzione, sistemi di sicurezza” quasi tutte le attività oggi svolte da molti reparti interni IT.

– – – – – –

Abbiamo visto come la DMT richiede un investimento in strumenti e competenze.

Scegliendo gli strumenti giusti e implementandoli con successo, le aziende possono trarre vantaggio dalle potenzialità del digitale per aumentare esponenzialemtne la crescita e il successo.

Questi strumenti possono essere utilizzati singolarmente o combinati per creare una strategia di DMT integrata e efficace.

Un’importante accortezza da tenere in considerazione è che ogni strumento richiede l’utilizzo di “tempo ore / uomo” delle proprie Risorse Umane o di fornitori esterni che ha senso vengano impiegate se il ROI delle attività lo giustifica nel medio-lungo periodo.

7. Quali investimenti sono necessari per la Digital Marketing Transformation?

Digital Transformation Investments and Return for Companies show with the fingers of a hand which holds coins whis are loaded one on one (representing the cots) .. compared with a graph of retirn growing faster than the cost.

Gli investimenti necessari per realizzare la Digital Marketing Transformation (DMT) variano a seconda delle dimensioni e delle esigenze specifiche di ogni azienda.

Tuttavia, è possibile identificare alcune voci di costo comuni a tutte le imprese:

7.1 Consulenza Strategica e Operativa

L’investimento in consulenza aziendale strategica e operativa è la voce più importante di tutte, anche se non necessariamente la più corposa, per diversi motivi:

Un errore nella strategia digitale può:

  • compromettere l’immagine (corporate brand, reputation) e posizionamento competitivo dell’azienda
  • distrarre importanti risorse economiche , temporali e umane (ore / uomo) dalle attività tradizionali
  • impattare negativamente sul bilancio economico per mancato raggiungimento obiettivi digitali

La voce comprende diverse attività ripartite per soggetto responsabile della attività:

  • analisi interna della situazione degli asset digitali: Corporate Digital Assessment (Consulente strategico)
  • analisi di mercato e target consumatori: Market e Consumer Analysis (Consulente strategico)
  • analisi competitiva digitale (e tradizionale): Competitor analysis (Consulente strategico)
  • analisi degli scostamenti, forze e debolezze, posizionamento futuro: Gap Anaysis, SWOT, Positioning (Consulente strategico)
  • analisi del Brand (notorietà e reputazione), prodotti e servizi digitali, processo di vendita (Consulente strategico)
  • analisi SEO,SEM,SEA: keyword, copywriting e comunicazione online (Consulente strategico)
  • analisi delle Risorse Umane (ufficio digital marketing), profili e ruoli, attività e fornitori (Consulente strategico)
  • definizione del Piano Strategico Digitale: mercato, target, obiettivi, attività, processi, budget, ROI (Consulente strategico)
  • predisposizione del Progetto di DMT e documentazione di supporto o presentazione (Consulente strategico)
  • implementazione operativa del progetto: evento di kick off e avvio attività e assegnazione di ruoli e risorse (Consulente o Temporary manager)
  • settaggio e gestone attività: risorse interne o fornitori esterni
  • formazione del personale interno sulle competenze digitali necessarie per gestire le attività (Temporary manager o fornitore esterno
  • impostazione del sistema di monitoraggio e reportistica (Temporary manager)

Per ottenere un preventivo è sufficiente compilare il Brief e, automaticamente, l’ufficio commerciale fornirà una prima quotazione.

7.2 Tecnologia e Strumenti

Nella fase di analisi strategica saranno già emerse le necessità aziendali per raggiungere gli obiettvi e sarà stata ipotizzata una ripartizione delle attività tra Risorse Umane interne e fornitori esterni.

Prima di avviare l’attività il Consulente strategico potrà essere incaricato anche di:

  • valutare i contratti in corso dei fornitori
  • negoziare gli investimenti per le attività del progetto
  • aggiornare il budget per i rispettivi Centri di Costo aziendali

Il budget per tecnologie digitali e strumenti di digitial marketing prenderà in considerazione:

  • costi per l’acquisto o la sottoscrizione di abbonamenti a piattaforme e strumenti digitali (es. CMS, CRM, marketing automation, analisi dei dati, ecc.)
  • costi per lo sviluppo e l’integrazione di nuovi sistemi e applicazioni (es. sito web, e-commerce, app mobili, ecc.)
  • costi per eventuale integrazione con i sistemi tradizionali
  • costi o risparmi per ri-negoziazione con i fornitori di servizi digitali

Buona parte di queste attività può essere ricompresa tra le voci di finanza agevolata:

  • Bandi
  • Fondi per sviluppo di impresa
  • Contributi a fondo perduto
  • Agevolazioni economiche

7.3 Contenuti e Creatività

Qualunque attivit di Comunicazione o Promozione Digitale richiede la realizzazione di contenuti digitali (Content Management) e grafiche digitali (o Computer Grafica) sia nella fase di avvio che in quella di manutenzione e di sviluppo.

In sintesi le principali macro categorie di costi sono:

creazione di contenuti di qualità (es. testi, immagini, diritti, video, infografiche, ecc.)
• progettazione e la realizzazione di campagne di digital marketing creative ed efficaci

L’investimento annuo è funzione della numerosità di contenuti / grafiche e delle decisioni di outsourcing o meno delle attività.

7.4 Pubblicità e Promozione

Nella fase di lancio e sviluppo, le voci Pubblicità online (Digital Advertising) e Promozione su internet (Digital Promotion) saranno, indubiamente, le più consistenti.

Elenchiamo i costi più comuni, rimandando agli articoli di approfondimento nel Blog i dettagli.

  • campagne di pubblicità online (es. Google Ads, Facebook Ads, LinkedIn Ads, ecc.)
  • promozione sui social media e altre piattaforme digitali
  • campagne su siti di Terze Parti
  • quota parte della spesa per attività digitali e tradizionali interconnesse

Con il passar del tempo sia gli Uffici digitali interni che il fornitore esterno dovrebbero essere in grado di ottimizzare e ridurre il costo medio di gran parte delle voci di spesa.

7.5 Lead Generation e Inbound Marketing

Tutte le azienda per contare su uno sviluppo crescente e continuativo devono poter contare su nuove anagrafiche di prospect (leads) da trasformare, nel tempo, in clienti.

La generazione di nuovi clienti, lungo tutto il percorso di trasformazione (Funnel) da Prospect a Cliente a Advocate richiede il superamento di tre fasi:

  • Top of Funnel (TOFU)
  • Niddle of Funnel (MOFU)
  • Bottom of Funnel (BOFU)

Questo percorso richiede attività e investimenti diversi nelle diverse fasi a seconda degli strumenti utilizzati.

Gli investimenti possono essere sintetizzati in:

  • acquisizione di anagrafiche: lead generation:
    • database prospect,
    • servizi generazione
    • lead magnet,
    • banner,
    • ecc.
  • gestione di anagrafiche prospect e clienti attraverso il funnel di vendita online:
    • Newsletter,
    • DEM,
    • SMS marketing,
    • sistemi di marketing automation,
    • ecc…

Individuare il miglior sistema di lead generation per la propria Azienda è un compito spesso diffiicile.

Il problema non è, infatti, l’individuazione di un fornitore di leads generation … ce ne sono centinaia sul mercato che si propongono tutti i giorni alle imprese, quanto capire se:

  • il fornitore è affidabile
  • i leads sono in target con le necessità dell’Azienda
  • le attività di leads generation effettuate dal fornitore sono monitorabili
  • il costo di acquisizione del lead è coerente con il ROI atteso dell’Azienda
  • l’Azienda è in grado di gestire i lead ricevuti e trasformarli in clienti
  • il tipo di contratto e l’importo del servizio sono in linea con la media di mercato

Troppo spesso, nelle aziende nostre clienti, riscontriamo molta leggerezza nel fare queste valutazioni.

L’incaricato della ricerca e selezione del fornitore, per la poca esperienza nel mondo digitale, si fa “ammaliare” da promesse di centinaia o migliaia di lead generati in poco tempo che, puntalmente, si rivelano false promesse se non vere e proprie truffe ai danni dell’impresa.

Considerata la delicatezza di questa attività, suggeriamo caldamente – come per l’aspetto strategico – di fare riferimento ad un Consulente esterno ed imparziale per fare la scelta corretta.

7.6 Risorse Umane

I principali costi correlati alle Risorse Umane con profilo digitale riguardano:

  • assunzione di nuove figure professionali specializzate in digital marketing (es. social media manager, content manager, data analyst, ecc.)
  • potenziamento delle competenze digitali del personale interno attraverso formazione e aggiornamento

Prima di procedere all’assunzione di personale, considerato il tipo di costo e impatto sul conto economico, è opportuno verificare “se”, “come” e “quando” le Risorse Umane sono coerenti con il piano strategico aziendale.

Diversamente da quanto si pensa, le figure professionali – sia in termini di ruoli che di qualità professionale – sono molto diverse tra loro e spesso con scarsa capacità di gestire autonomamente le attività digitali.

Il classico metodo o processo di selezione in una piccola azienda consiste nel assumere in sequenza:

  • il social media manager
  • il marketing manager
  • il SEO specialist
  • e così via

Alle imprese che si apprestano a fare selezioni di personale nel digital marketing suggeriamo, spassionatamente, di affidarsi ad un professionista che opera quotidianamente del digitale.

Solo chi lavora tutti i giorni. a contatto con piattaforme, strumenti, algoritmi che cambiano … è in grado di capire il livello di conoscenza, competenza e valore di una risorsa di marketing digitale.

In tutti i casi è buona norma procedere per gradi, predisponendo:

  • job description
  • selezione recruiter e tipo di annuncio
  • responsabile e processo di valutazione
  • raccolta di referenze ed evidenze online del candidato

Coloro che non sono esperti dirpfili digitali, infatti, non sono coscienti del fatto che esistono ben 10 tipi di professioni diverse per gestire altrettante attività.

7.7 Monitoraggio e Misurazione

I costi relativi al monitoraggio possono essere anche molto contenuti e, perfino per le PMI all’inizio del percorso digitale, annullati grazie all’utilizzo di software gratuiti.

Nella prima fase di digitalizzazione suggeriamo sempre di procedere per gradi.

La prassi operativa suggerisce di avviare un’attività ed il suo relativo monitoraggio e solo successivamente alla verifica dei dati e ottimizzazione delle attività, procedere alla attivazione di nuovi strumenti di monitoraggio.

La comprensione dei dati in modalità progressiva è il miglior modo per prendere confidenza degli stessi senza spendere denaro in complesse piattaforme (dashboard) che finiscono per non essere utilizzate o comprese.

Quindi, salvo la necessità di avviare dashboard complesse per imprese di grandi dimensioni, gli investimenti per la maggior parte delle PMI si limitano a:

  • costi per la gestione e l’interpretazione dei dati tesi a ottimizzare le strategie di marketing
  • costi per l’implementazione di strumenti di analisi e misurazione delle performance (es. Google Analytics, Adobe Analytics, ecc.)

Per necessita più complesse rimandiamo al capitolo del monitoraggio di progetto.

7.7 Change Management e Formazione

La cultura digitale è diventata una priorità per tutte le PMI.

Non a caso, molti dei contributi ed agevolazioni degli anni passati avevano come priorità proprio l’attività formativa per il personale. A volta anche in ottica di riqualificazione delle competenze professionali.

Questi costi variano molto a seconda delle dimensioni del personale d’azienda e di quanta parte debba o possa essere coinvolta nel cambiamento digitale.

Nell’ambito della Digital Makreting Transformation, ci limiteremo a contemplare solo due categorie:

  • costi di formazione per apprendimento, avvio o manutenzione delle competenze digitali
  • costi di comunicazione e diffusione del processo di digitalizzazione dell’azienda, non tanto quelli interni mirati ai dipendenti, quanto quelli necessari per aggiornare gli stakeholders dell’impresa.

I primi riguardano pricipalmente l’allineamento delle competenze dei dipendenti degli uffici di: Marketing, Gestione Clienti e Supporto Commerciale (es. formazione, coaching on the job, ecc…).

I secondi riguardano la produzione di supporti documentali tradizionali o digitali focalizzati sull’aggiornamento relativo al cambiamento organizzativo e culturale (es. comunicati stampa, newsletter, publiredazionali, ecc…)

– – – – – –

In sintesi, gli investimenti necessari per la Digital Marketing Transformation possono variare da poche decine di migliaia di euro per le PMI fino a milioni di euro per le grandi aziende.

È importante considerare tutti i costi diretti e indiretti, nonché i benefici a lungo termine che la DMT può portare in termini di efficienza, competitività e redditività.

8. Come Monitorare il piano di Digital Marketing Transformation?

Check Business activities in a Digital Transformation project. Represented by a man's hand which flags the  activities done in green colour.

Il monitoraggio del piano di Digital Marketing Transformation (DMT) è essenziale per valutare i progressi, identificare le aree di miglioramento e ottimizzare le strategie.

Ecco alcune attività chiave da svolgere:

8.1 Definizione degli Obiettivi e dei KPI

Ogni progetto aziendale deve definire i parametri di controllo delle attività e dei risultati (KPI).

All’inizio delle attività vanno subito condivisi i parametri con l’Alta Direzione o Manager responsabili di Azienda.

Nelle prime riunioni verranno condivisi:

  • obiettivi chiari e misurabili per ogni fase della DMT
  • Key Performance Indicator (KPI) più rilevanti per monitorare i progressi (es. traffico del sito web, tasso di conversione, ROI delle campagne, ecc.)

8.2 Raccolta e Analisi dei Dati

Il mondo del business digitale consente il monitoraggio di, praticamente, qualunque tipo di attività arrivando a dei dettagli sosprendenti.

Alcuni dei principali sistemi di monitoraggio sono gratuiti.

Successivamente all’avvio del progetto, nel momento in cui le attività operative sono “live” sarà necessario:

  • creare account e dashboard di personalizzazione del tracciamento dei dati di:
    • Google Analytics, Google Search Console, Google Tag Manager
    • Social Network analytics
    • SEO analitics
    • Competitor Analitics
    • Inbound Marketing e Lead Generation
    • Digital Sales e eCommerce analytics
    • Marketing Automation analitycs
    • Direct Marketing analytics
    • Customer Care analytics
    • Performance del sito e sicurezza
    • Digital PR e Reputation analytics
  • e quanti altri software utili a migliorare il monitoraggio degli investimenti e delle attività strategiche, di marketing e di vendita.

8.3 Reportistica e Dashboard

Il numero di reportistiche digitsli disponibili e prodotta può, effettivamente, raggiungere un numero eccessivo di informazioni.

A fronte di questa enorme mole di dati sarà necessario sintetizzare le informazioni in “viste” sintetiche e utili alla comprensione anche per i non adetti ai lavori.

La produzione contemplerà:

  • la dashboard sintetica per visualizzare i dati in modo chiaro e intuitivo (per Alta Direzione o Funzione Aziendali)
  • i report periodici (settimanali, mensili, trimestrali) per monitorare l’andamento dei KPI
  • le viste di dettaglio, di ciascun software, in caso di necessità di approfondimenti tecnici

8.4 Riunioni di Revisione

Avendo lavorato per oltre 30 anni in Multinazionali in tutta Europa ed a fianco di alcuni tra i migliori manager al mondo anglossasoni, sappiamo bene il valore delle riunioni all’interno della Organizzazione Aziendale.

Per evitare di defocalizzarci dal tema principale della DMT invitiamo Top Manager, Dirigenti e Quadri ad approfondire lo straordinario impatto positivo delle riunioni sul coinvolgimento dei propri dipendenti (Employee Engagement) in questo articolo sulle: 46 statistiche dl coinvolgimento dei dipendenti.

Sono dati che fanno riflettere in un Paese dove ancora oggi nel 98% delle Aziende, chi indice una riunione non è in grado, all’interno dell’invito, di descrivere: l’Agenda del Meeting, i relatori ed i tempi di intervento di ogni ognuno.

Viceversa l’organizzazione delle riunioni aumenta: coinvolgimento, produttività, fidelizzazione e dedizione al lavoro…

Per cui, a fronte di un costo estremamente contenuto, i vantaggi indiretti ripagano più del doppio l’investimento in tempo e denaro.

Il minimo sindacale per la tenuta di un progetto sono:

  • riunioni collegiali di funzione settimanali per la discussione dei risultati al fine identificare le aree di miglioramento e definire le azioni correttive
  • riunioni di revisione periodiche mensili con il team di progetto e i responsabili aziendali di prima linea
  • riunioni plenarie trimestrali di aggiornamento di tutti i dipendenti sullo stato del progetto (organizzate in webcall)

8.5 Test e Sperimentazione

Avviato il Progetto di Trasformazione di Marketing Digitale diventeranno sempre più importanti i test e la sperimentazione degli strumenti a supporto delle attività.

A causa del continuo cambiamento degli algoritmi alla base di motori di ricerca, dei social network e degli strumenti di digital marketing, l’azienda è costretta, volente o meno, ad investire una parte di risorse in nuove modalità di lavoro o strumenti.

Questa necessità spazia dal:

  • condurre test A/B e multivariate per ottimizzare le campagne di digital marketing alla
  • sperimentazione di nuove strategie, canali e tecnologie per migliorare l’efficacia della DMT

Fintantochè le attività sono monitorate correttamente ed i test eseguiti a regola d’arte, non c’è dubbio che qualunque investimento porta sicuri benefici economici che ripagheranno qualcunque esborso.

A titolo di esempio, in questo articolo trattiamo il tema dell’aumento di redditività – ROI – ottenuto con gli A/B Test di email marketing (Guida completa).

8.6 Feedback dei Clienti

Da secoli il giudizio dei clienti è considerata la migliore ricerca di mercato a costo zero che si possa condurre.

Nel business digitale, per la peculiarità dei processi di vendita intangibili online, la referenza del cliente (referral) assume una valenza ancora più importante se non perfino determinante.

Nei casi di impresa con bassa notorietà di marca (brand awareness), vuoi per il recente avvio dell’impresa (startup) oppure per il nuovo lancio del business online, il referral diventa una delle prove più tangibili della bontà della marca o del prodotto o servizio.

Il feeback positivo del cliente non solo deve essere intercettato, anzi, è necessario sollecitarlo, gestirlo e comunicarlo pubblicamente per rinforzare la credibilità dell’Azienda.

In altre parole è una forma indiretta di pubblicità dalla straordinaria efficacia di convinzione.

Le attività operative quotidiane che devono essere approntate sono prioritariamente tre:

  • raccolta dei feedback dai clienti attraverso:
    • sondaggi,
    • recensioni
    • interazioni sui social media (social engagement)
  • utilizzo dei feedback per migliorare l’esperienza del cliente e adattare le strategie di marketing
  • pubblicazione dei commenti raccolti come leva strategica di rinforzo commerciale

Soprattutto nei casi di business tipo eCommerce il parere del cliente rappresenta un fattore critico di successo pari al prezzo di vendita.

8.7 Benchmarking

L’attività di Benchmarking è considerata strategica nelle aziende americane e sempre più diffusa anche in Europa (sorpattutto Francia e Germania).

In Italia le imprese spesso si affidano al monitoraggio dei concorrenti, non strutturato, tramite la funzione commerciale.

Nel mondo digitale il benchmarking concorrenziale non può essere considerata un’attività saltuaria, ma una vera e propria indagine mensile o trimestrale tesa a controllare l’evoluzione dell’offerta digitale ed il posizionamento dell’Azienda sui motori di ricerca e sui social media (in alcuni casi anche la web reputation).

Alcuni fornitori digitali offrono software eccelenti per svolgere questa attività, ad esempio SemRush.

In tutti i casi è buona norma procedere mensilmente con:

  • confronto delle proprie performance con quelle dei concorrenti e delle aziende leader del settore
  • analisi continuativa online per identificare best practice e opportunità di miglioramento

L’attività è prioritaria e complementare a garantire il miglioramento continuo di cui sotto.

8.8 Miglioramento Continuo

Il miglioramento continuo, nella definizione di Atlassian, è “il processo ininterrotto di analisi delle prestazioni, identificazione delle opportunità e applicazione di modifiche incrementali a processi, prodotti e personale. Analizzando e perfezionando i processi, l’azienda può risparmiare tempo e fornire un prodotto complessivamente migliore”.

Le metodologie utili a produrre questo cambiamento possono essere diverse:

  • Total Quality
  • Agile
  • Kaizen

tutte seguono un medesimo principio quello di Deming: PDCA (Plan-Do-Check-Act)

A fini del miglioramento delle attività di DMT sarà utile procedere mensilmente a:

  • utilizzare i risultati del monitoraggio per aggiornare la strategia di DMT
  • adattare gli obiettivi, le tattiche e gli strumenti in base ai cambiamenti del mercato e delle esigenze dei clienti
  • aggiornare la pianificazione di progetto (se necessario)

A seconda dell’importanza e impatto dei cambiamenti verranno coinvolti il Consulente strategico, il Temporary Manager, i Responsabili di funzione, la web Agency o altri fornitori esterni.

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In sintesi, il monitoraggio del piano di Digital Marketing Transformation richiede un approccio strutturato e continuo, che combini l’utilizzo di strumenti di analisi dei dati, la raccolta di feedback, il confronto con i benchmark di settore e un atteggiamento di miglioramento continuo.

Solo così è possibile massimizzare l’impatto e l’efficacia della DMT nel medio-lungo periodo.

9. Casi pratici di aziende che adottano la Digital Marketing Transformation

Case studies of a Digital Marketing Project shonw on the laptot. In the screen there is a graph of a positive business growth

La Digital Marketing Transformation (DMT) è un processo in atto in diverse realtà aziendali italiane, di diversi settori e dimensioni.

Ecco alcuni casi pratici di imprese di successo scelti tra quelli più rappresentativi:

9.1 Azienda di Produzione: Barilla

Analizziamo in sintesi il caso di una nota azienda nel settore di produzione e commercio alimentare: la Barilla Spa.

  • Sfida: Barilla, azienda leader nel settore alimentare, ha dovuto affrontare la sfida di adattare la sua strategia di marketing tradizionale alle nuove abitudini di consumo digitali.
  • Azioni: Barilla ha investito in una profonda trasformazione digitale:
    • sviluppando un nuovo sito web responsive,
    • integrando i canali social e
    • implementando soluzioni di marketing automation per personalizzare la comunicazione.
  • Risultati: Grazie alla DMT, Barilla ha ottenuto questi risultati:
    • Fatturato: registrato un aumento del 30% del traffico web e del 25% delle vendite online.
    • Brand reputation: è migliorata, con un incremento del 20% dell’engagement sui social media.

L’azienda Barilla rappresenta certamente un caso di impresa di grandi dimensioni e di elevata notorietà del brand a livello mondiale ed elevate disponibilità finanziarie.

Indipendentemente da questa caratteristiche è importante soffermarsi sul fatto che anche imprese già affermate nel proprio mercato possono ottenere significativi miglioramenti grazie alla Digital Marketing Transformation.

9.2 Azienda di Commercio: Coin

Il caso aziendale Coin riguarda la Grande Distribuzione commerciale di abbigliamento, prodotti per bellezza e di home decoration.

Nonostante la presenza territoriale con. ipropri punti vendita mono marchio, l’azienda ha intrapreso il processo di Digital Marketing Transformation per avviare anche il canale di vendita complementare online.

  • Sfida: Coin, catena di grandi magazzini, ha dovuto affrontare la sfida di integrare l’esperienza di acquisto offline con quella online, per offrire ai clienti un’esperienza omnicanale.
  • Azioni: Coin ha:
    • sviluppato un’app mobile che consente ai clienti di accedere a informazioni sui prodotti, effettuare acquisti e ricevere offerte personalizzate.
    • implementato soluzioni di CRM e di analisi dei dati per comprendere meglio i comportamenti dei clienti.
  • Risultati: Grazie alla DMT, Coin ha registrato:
    • un aumento del 15% delle vendite online e
    • una riduzione del 20% dei costi di gestione dei punti vendita fisici
    • un incremento della soddisfazione dei clienti del 25%.

Come spesso se non sempre avviene, oltre alla Digital Transformation del marketing sono state integrate tutte le attività tra il canale online ed i punti di vendita fisici.

9.3 Azienda di Servizi: Generali

Il caso aziendale Generali Assicurazioni Spa è uno tra quelli più emblematici proprio perchè l’industria assicurativa è uno dei settori più tradizionali nella più ampia categoria dei servizi alle persone e aziende.

Questo è percorso della multinazionale italiana, un vero e proprio colosso, leader a livello mondiale.

  • Sfida: Generali, gruppo assicurativo, ha dovuto affrontare la sfida di digitalizzare i propri processi e offrire ai clienti un’esperienza di acquisto e assistenza più moderna e personalizzata.
  • Azioni: Generali ha:
    • investito in soluzioni di digital customer experience, come chatbot e portali self-service
    • implementato strumenti di marketing automation per automatizzare le campagne di comunicazione.
  • Risultati: Grazie alla DMT, Generali ha registrato:
    • un aumento del 20% delle vendite online
    • una riduzione del 30% dei costi di gestione dei processi
    • un incrmeneto della soddisfazione dei clienti del 18%.

Nel caso specifico la trasformazione digitale si è focalizzata sugli aspetti della Customer Experience del cliente finale.

Ma recentemente gli aspetti di digital transfomation hanno toccato praticamente tutti gli ambiti dell’Organizzazione aziendale del Gruppo che, in questo momento, sta investendo ingenti risorse nell’adozione della Intelligenza Artificiale in ambito assicurativo

9.4 Startup: Cortilia

Infine, vi lasciamo al caso Cortilia, cioè la rappresentazione di un’impresa Startup, cioè agli albori della notorietà di marca e delle business operations ancora tutte da costruire e ottimizzare.

Diversamente dai casi precedenti Cortilia nasce come un’impresa online.

Pertanto, tutto il business e le attività devono essere già strutturate perfettamente in modalità digitale, salvo al consegna fisica dei prodotti, per esprimere la massima efficienza online.

Stesso discorso per le attività di ricerca di mercato, monitoraggio e tutte le altre attività strategiche menzionate in questa guida.

  • Sfida: Cortilia, startup attiva nella consegna a domicilio di prodotti alimentari, ha dovuto affrontare la sfida di costruire una solida strategia di digital marketing per acquisire e fidelizzare i clienti.
  • Azioni: Cortilia ha investito in:
    • un sito web e un’app mobile altamente ottimizzati,
    • in campagne di social media marketing e di search engine marketing,
    • in soluzioni di marketing automation per la gestione delle relazioni con i clienti.
  • Risultati: Grazie alla DMT, Cortilia ha registrato:
    • una crescita del 50% del fatturato
    • un aumento del 40% del numero di clienti attivi
    • un incremento della fidelizzazione del 30%.

Le performance di Cortilia sono state decisamente migliori dei casi precedenti, ma i motivi sono pricipalmente due:

  • la necessità di esprimersi al meglio nel business online, dato il modello di business al 85% solo digitale;
  • le piccole dimensioni consentono una crescita percentuale a due o più cifre diversamente da imprese con business già avviati e in mercati altamentie competititvi

Questi sono solo alcuni casi rappresentatativi di settori economici diversi, come più volte detto, ogni impresa ha caratteristiche uniche e piani strategici di business diversi, pertanto il processi di Digital Marketing Transformation va personalizzato sulla realtà aziendale.

Se ti interessa appronfondire alcuni altri casi aziendali di nostri clienti vai alla pagine “Casi di Successo

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Questi casi pratici dimostrano come la Digital Marketing Transformation possa portare benefici concreti alle aziende italiane, indipendentemente dal settore economico di appartenenza e dalle dimensioni aziendali.

L’adozione di una strategia digitale integrata e incentrata sul cliente è fondamentale per rimanere competitivi e soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione

10. Quale Metodo usa DMP 360 per implementare la DMT in Azienda?

Project methodology going on design with a human being brain which set the strategy and a graph showing a project moving forward

Digital Marketing Promotion 360 (DMP360) è una società di consulenza strategica per imprese specializzata nell’accompagnare le imprese italiane nel processo di Digital Marketing Transformation (DMT).

Ecco come DMP360 supporta le aziende in questo percorso:

10.1 Consulente Strategico

La consulenza strategica, erogata tramite un professionista presente in azienda, mira ad aiutare le le PMI, Startup o Grandi Imprese a definire una vision, mission, strategia, posizionamento competitivo ed il relativo business plan e piano operativo per introdurre e avviare la Digital Marketing Transformation in azienda.

Le pricipali attività prevedono:

  • Analisi dello stato attuale del marketing aziendale (assessment) tradizionale e digitale
  • Analisi di mercato (domanda) e della concorrenza (offerta) online
  • Definizione degli obiettivi e dei KPI di performance (goal)
  • Sviluppo di una roadmap di trasformazione digitale del marketing (project)
  • Monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto e dei KPI

In alcuni casi il consulente può essere incaricato di gestire anche le attività operative del progetto.

In altri casi la figura incaricata sarà il Temporary Manager.

10.2 Temporary Manager

Il Temporary Manager è una figura professionale specializzata nella gestione di attività operative, come Digital Transformation Manager e, in alcuni casi, il Digital Marketing Manager.

In concreto si occupa di guidare quotidianamento l’implementazione delle attività di Digital Marketing all’interno della funzione marketing e in sintonia con tutte le altre funzione aziendali.

Le sue responsabilità saranno:

  • coordinare il team di progetto e interagire con i responsabili di altre funzioni aziendali
  • gestire le attività operative, i nuovi strumenti e processi digitali
  • monitorare i risultati settimanali o mensili delle attività per implementare le azioni correttive
  • produrre la reportistica di progetto

Il tipo di rapporto contrattuale e responsabilità vanno discusse di caso in caso. I

Giusto per dare un’idea di prezzo, il Temporary Manager, in Italia, costa in media 500 euro / giorno a seconda della sua esperienza pregressa e capacità di incidere positivamente e velocemente nel contesto aziendale.

10.3 Web Agency (servizi Digital Marketing)

L’attività della Web Agency si concentra nell’eseguire le attività di digital marketing assegnate, di volta in volta, dal Responsabile Marketing o da altri membri del Team di marketing digitale (tramite il Brief).

Svolge compiti operativi e attività molto specifiche mirate a raggiungere gli obiettivi definiti nel brief tra cui.

  • Progettazione e sviluppo di siti web, landing page e piattaforme e-commerce
  • Creazione e gestione di profili e campagne sui social media
  • Implementazione di soluzioni di marketing automation e CRM
  • Realizzazione di creatività e grafiche digitali, anche audio o video

I compiti della Web agency devono essere coordinati con tutti gli altri dipartimenti interni o forniitori di servizi di marketing, comunicazione e/o IT.

10.4 Formazione e Upskilling

In ottica di Change Management, possono essere commissionati anche percorsi di formazione ex novo, aggiornamento o coaching on the job delle competenze del personale in tutte le specializzazioni del marketing digitale:

  • Digital Marketing & Promotion
  • Digital Local Marketing
  • Inbound, eMail & SMS Marketing 
  • Social Media Marketing
  • Social Selling & eCommerce
  • SEO Copywriting
  • Marketing Automation & BOTs
  • Digital Fan Engagement & PR
  • Digital Influencer & Ambassador
  • Digital Creativity & Publishing
  • Project Management & Produttività

L’aggiornamento delle competenze può avvenire con diverse modalità:

  • corsi formativi in aula e online su teoria e pratica nelle specializzazioni di digital marketing
  • workshop in azienda verticali sulla singola specializzazione di digital marketing
  • sessioni di coaching on the job per rafforzare o personalizzare il know how di nuovi strumento o processi digitali

E’ opportuno condividere un’analisi delle competenze del personale prima di ipotizzare ogni intervento.

10.5 Monitoraggio e Miglioramento Continuo

Quando i professionisti di DMP360 affiancano le aziende verificano se esistono strumenti di monitoraggio o miglioramento continuo della DMT.

Successivamente, condividono se utilizzare gli strumenti esistenti oppure se è opportuno aggiungerne altri utili allo scopo.

Ecco quelli più comuni:

  • reportistica e dashboard per il monitoraggio di obiettivi e KPI
  • analisi dei dati digitali e identificazione di aree di miglioramento
  • supporto nell’implementazione di azioni correttive

Alcuni tra i più comuni sono quelli proposti dalla Google Marketing Platform.

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Grazie ad un approccio olistico, modulare ed integrato, la nostra società di consulenza strategica e operativa – DMP 360, garantisce di raggiungere velocemente gli obiettivi di Digital Marketing Transformation beneficiando di:

  • oltre 35 anni di esperienza professionale nel mercato nazionale ed europeo
  • competenze specialistiche avanzate nel strategia, marketing e nel digitale
  • esperienza operativa basata sulle best practice di multinazionali
  • capacità di scegliere soluzioni tecnologiche all’avanguardia e con il miglior rapporto prezzo/qualità.

Affidati a noi, garantiamo sempre la massima trasparenza, onestà ed etica professionale.

Contattaci ora!

Se cerchi Contributi per sostenere i tuoi investimenti per il Progetto di DMT, leggi l’articolo dedicato: Digital Marketing Transformation: contributi per le imprese.

Conclusione:

La Digital Marketing Transformation (DMT) rappresenta una sfida cruciale per le imprese italiane, in particolare per le PMI, che devono affrontare un contesto di mercato in rapida evoluzione, caratterizzato da una sempre maggiore digitalizzazione dei comportamenti dei consumatori: B2C e B2B.

Attraverso questo percorso di trasformazione, le aziende hanno l’opportunità di ottenere numerosi vantaggi, tra cui:

  • una maggiore visibilità e raggiungibilità del proprio brand,
  • una migliore conoscenza e soddisfazione dei clienti,
  • una maggiore efficienza e produttività dei processi di marketing,
  • un incremento della competitività e della redditività aziendale.

Per realizzare con successo la DMT, è necessario un approccio strategico e olistico, che coinvolga tutti gli attori chiave dell’organizzazione, dall’Alta Direzione ai dipendenti, passando per Consulenti esterni e Partner tecnologici.

Le fasi principali del processo includono:

  • l’analisi e la pianificazione,
  • l’implementazione di nuovi strumenti e canali digitali,
  • il monitoraggio e il miglioramento continuo,
  • la gestione del cambiamento organizzativo e culturale, nonché
  • l’integrazione e l’allineamento della DMT con la strategia aziendale complessiva.

Gli investimenti necessari per la DMT possono variare in base alle dimensioni e alle esigenze specifiche di ogni impresa,

L’investimento per la Digital Marketing Transformation può variare da poche decine di migliaia di euro a centinaia di migliaia, ma solitamente l’investimento è ripagato nel giro di 3 anni.

Per supportare le aziende in questo percorso, Digital Marketing Promotion 360 (DMP 360) offre un servizio olistico e modulare, ideale per soddisfare anche le esigenze di crescita progressiva tipiche delle PMI, tra cui:

  • Consulenti Strategici,
  • Temporary Manager,
  • Web Agency
  • Servizi di formazione digitale personalizzata

L’utilizzo modulare dei servizi consente all’impresa di ottimizzare la gestione di cassa grazie a investimenti contenuti.

L’approccio di innesto progressivo della Digital Marketing Transformationin azienda consente ai Responsabili e Dipendenti di apprendere le nuova capacità senza distrarsi dalle attività tradizionali quotidiane del core business.


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Bibliografia

Questa bibliografia sintetica copre alcuni dei principali libri, articoli e risorse online più recenti sulla Digital Marketing Transformation, fornendo una panoramica degli sviluppi e delle tendenze più attuali in questo ambito.

Ovviamente, la ricerca e la pubblicazione su questo tema continuano a evolversi rapidamente.

Libri:
• “The Digital Transformation Playbook” di David L. Rogers (2016)
• “Hacking Marketing” di Scott Brinker (2016)
• “The Digital Transformation Agenda” di Nigel Vaz (2019)
• “Competing in the Age of AI” di Marco Iansiti e Karim R. Lakhani (2020)
• “The Digital Transformation of Business” di Amit Mukherjee (2021)
Articoli e Rapporti:
• “The Digital Transformation of Business” di McKinsey & Company (2018)
• “The State of Digital Transformation” di Altimeter Group (2019)
• “The 2021 State of Digital Transformation” di Twilio (2021)
• “Digital Transformation: Online Guide to Digital Transformation” di IDC (2022)
• “The Digital Transformation Review” di Capgemini Research Institute (2021-2022)
Siti Web e Blog:
• “The Digital Transformation Blog” di Salesforce
• “Digital Transformation” di MIT Sloan Management Review
• “Digital Transformation” di Harvard Business Review
• “Digital Transformation” di McKinsey & Company
• “Digital Transformation” di Gartner

Digital Marketing Promotion 360

Consulenza, Web Agency e Temporary Manager di Digital Marketing Transformation per PMI e Grandi Imprese. Il nostro Team di Professionisti vanta +20 anni di esperienza in Digital Transfomration, Digital Strategy, Digital Marketing e Vendite online; Marketing Automation, Proponiamo i servizi tramite Consulenti o Temporary Manager in azienda.